Ed è Chelsea la seconda finalista della Champions League, insieme al Manchester City di Pep Guardiola. I Blues hanno battuto il Real Madrid con un netto 2-0 che ha visto le marcature di Werner e Mount, ma il protagonista principale della sfida di ieri, è stato Ngolo Kantè, con il suo strapotere fisico e la sua tecnica, ha diretto egregiamente il centrocampo dei Blues, sia in fase di non possesso che in fase offensiva. Accanto a lui, Jorginho ha contribuito con un ottima prestazione, confermandosi ormai tra i grandi centrocampisti d’Europa, ed è un vanto che un italiano abbia raggiunto tale traguardo. Havertz, Kantè e Jorginho hanno contribuito ai goal anche, di Werner e di Mount. Il Real è stato neutralizzato, non ha offerto il suo gioco sul campo, limitandosi a subire le azioni e le percussioni del Chelsea. Vinicius Jr ha sbagliato molto, deve crescere e deve trovare la sua forma, Ramos e Benzema , unici trascinatori della squadra. Ma la domanda che ci poniamo, va rifondato il Real ? E’ finito un ciclo e il ciclo Zidane? Si pensa proprio di si, e quest’anno ne è la conferma. La finale di Champions League sarà tutta inglese , due compagini agguerrite, il Chelsea che punta a conquistare la sua seconda Champions League della storia dopo quella del 2012 e il Manchester City che punta alla sua prima della storia. Uno scontro tra titani, una coppa, una partita, la CHAMPIONS LEAGUE!
NYON, SWITZERLAND - JUNE 24: The UEFA Champions League trophy is displayed in the draw room ahead to the UEFA CChampions League Q1 and Q2 qualifying rounds draw at the UEFA headquarters on June 24, 2013 in Nyon, Switzerland. (Photo by Harold Cunningham/Getty Images)