Manchester United-Atalanta è la sfida più affascinante tra quelle che vedono impegnate le nostre italiane in questa terza giornata di Champions League. In pochi 13 anni fa, quando i Red Devils alzarono per l’ultima volta il massimo titolo europeo, avrebbero pensato che i bergamaschi potessero giocare in un palcoscenico come Old Trafford, per di più da prima nel girone e con la possibilità di mettere nei guai proprio gli inglesi.
UNA DEA SEMPRE PIU’ EUROPEA. L’Atalanta, però, ci ha ormai abituati a queste grandi sfide: prima il doppio confronto con l’altro squadrone di Manchester, poi l’impresa col Valencia, la semifinale perduta all’ultimo istante col Paris Saint Germain, la storica vittoria in un Anfield deserto per la pandemia e l’immeritata eliminazione contro il Real di Zidane. Il passaggio del turno passa da questa nuova avventura, in cui la Dea dovrà gettare il cuore oltre l’ostacolo contro uno United in rinascita dopo gli anni bui dell’ultimo decennio.
COME ARRIVANO I RED DEVILS. Momento non indimenticabile per gli uomini di Solskjaer, a secco di vittorie proprio dal successo di Champions League maturato al 95’ contro il Villarreal. Non poche difficoltà in Premier per lo United, proveniente da un pareggio e due sconfitte, per ultimo il poker subito in casa del Leicester. Il comun denominatore con la corazzata campione 13 anni fa è quel giovanotto col numero 7 sulla schiena, luce di questo Manchester di inizio stagione. Cristiano Ronaldo ma non solo: il portoghese è accompagnato dal suo connazionale Bruno Fernandes, miglior marcatore della squadra in campionato, ma anche da un altro ex Juve come Paul Pogba, fresco vincitore della Nations League ed al centro di rumorose voci di mercato che lo vedrebbero volenteroso di tornare proprio in bianconero.
IL CAMMINO IN CHAMPIONS. Se l’Atalanta è imbattuta fino a questo momento, ciò non si può dire dei diavoli inglesi, sconfitti a sorpresa in casa dello Young Boys nella gara d’esordio. Nel primo turno i bergamaschi hanno ottenuto un ottimo pareggio, ospiti del Villarreal fresco vincitore dell’Europa League proprio ai danni di Solskjaer. Il Manchester ha saputo vendicarsi di quell’amara finale, battendo ad Old Trafford gli spagnoli nella seconda gara, con la zampata decisiva di CR7 all’ultimo respiro. L’Atalanta ha trovato il primo successo in Champions davanti al proprio pubblico battendo per 1-0 gli svizzeri, rete di Pessina.
ASSENZE PESANTI PER GASPERINI. Oltre a Gosens, Pessina ed Hateboer, Gasperini dovrà fare a meno di Toloi e Djimsiti. Il difensore italo-argentino ha accusato una ricaduta dell’infortunio muscolare che lo aveva tenuto fermo nelle ultime settimane. Probabile l’arretramento in difesa di De Roon, spazio a centrocampo per Koopmeiners. In rialzo le quote di Pasalic, protagonista di una straordinaria prestazione ad Empoli. Ilicic e Malinovsky agiranno alle spalle di Zapata che parte favorito rispetto a Muriel.