Quella che i tifosi juventini hanno vissuto ieri sera resterà una delle serate più difficili da dimenticare. La Juventus ha impattato sulla Lazio, pareggiando 2-2, ma è solo lo sfondo: lo Stadium ha dato il suo ultimo abbraccio a Chiellini e Dybala, simboli di una Juve vincente che lasciano Torino fra le lacrime dei tifosi.
La partita inizia con il vantaggio bianconero di Vlahovic all’11’. Le vere emozioni cominciano però al 17′: Chiellini lascia il posto a De Ligt, passando la fascia di capitano a Dybala e ricevendo così l’omaggio di tutto lo stadio. La Juventus trova poi il raddoppio, grande giocata dell’argentino che serve Cuadrado, palla a Morata che si accentra ed insacca. La Lazio prende le redini del match nella ripresa, al 51′ l’autogol di Alex Sandro rimette la squadra di Sarri in partita. Il 78′ è il momento di Dybala, che esce ed effettua il giro di campo tra gli applausi commossi dello Stadium. La Lazio pareggia al 95′ con Milinkovic Savic, una rete che equivale all’aritmetica qualificazione in Europa League.
Prima l’addio “felice” di Chiellini, ai saluti dopo 17 stagioni ed omaggiato insieme alle sue figlie da dirigenti, compagni e tifosi. Poi il crollo di Dybala, in lacrime per una separazione probabilmente non ancora del tutto metabolizzata. L’argentino è rimasto seduto sul prato verde dello Stadium in compagnia di Vlahovic anche dopo che gli spalti si fossero svuotati: l’epilogo tanto amaro di una lunga storia d’amore, durata ben 7 anni.