Riparte il suono assordante dei motori in gara, riparte la sensazione di adrenalina nel vedere sfrecciare mezzi a 300 km\h, riparte la vista delle gomme consumate, ripartono i campionati di Moto Gp e di Formula 1 e lo fanno in una location sensazionale ed ambigua allo stesso tempo, nel bel mezzo del deserto. La Moto Gp si trova a Losail, mentre la Formula 1 in Bahrein, a soli 100 km in linea d’aria da Losail, nel bel mezzo del deserto saudita, dove gli sceicchi hanno messo le condizioni necessarie e sufficienti affinché ci sia stata la costruzione di questi due mega impianti , che garantiscono ancora più visibilità a un mondo che sta crescendo ogni anno di più, basta considerare anche il fatto che in quella regione, in particolar modo in Qatar nel 2022 si svolgeranno i mondiali di calcio. Tornando ai motori, in Formula 1 continua l’eterna lotta Mercedes Ferrari, con l’ingresso quest’anno della Red-Bull che a quanto dicono le statistiche delle prove libere, abbia trovato un set up aereodinamico ideale per competere con le maggiori case costruttrici. La Ferrari deve dimenticare il precedente campionato, e focalizzarsi sul nuovo con un Leclerc sempre più simbolo del cavallino rosso. La Moto Gp riparte da Losail, con il campione del mondo in carica Joan Mir che punta a riconfermarsi, ma deve fare i conti con un Marc Marquez in netta ripresa dove i vari interventi ed Espargarò come primo sfidante, con un Valentino Rossi sempre pronto per un altra straordinaria sfida all’età di 42 anni.