Quarta gara di Nations League per gli azzurri, che sfidano questa sera alle 20:45 la Germania in un confronto storicamente affascinante e pieno di dolci ricordi per i tifosi italiani. Il pareggio della gara d’andata ha lasciato ottime impressioni al c.t. Mancini, che ha approfittato per dar spazio ad alcuni giovani interessanti come Gnonto, autore dell’assist a Pellegrini in occasione del gol. Al Borussia Park di Moenchengladbach c’è in palio la testa del girone: a due turni dal termine della prima fase l’Italia guida il raggruppamento con 5 punti, segue l’Ungheria con 4 punti, tre pari per i tedeschi fermi a 3, ultima l’Inghilterra con 2 punti. Chi riuscirà a concludere le sei gare della fase a gironi in testa accederà alle Final Four del torneo, l’ultima classifica retrocederà invece in Lega B.
Probabili formazioni
Germania (3-4-2-1): Neuer; Kehrer, Sule, Henrichs; Hofmann, Goretzka, Kimmich, Raum; Havertz, Muller; Werner. Ct. Flick.
Italia (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Gatti, Scalvini, Spinazzola; Barella, Cristante, Locatelli; Politano, Raspadori, Pessina. Ct. Mancini.
Statistiche della storica sfida
- Il primo incontro tra Italia-Germania è datato 1 gennaio 1923 e si concluse 3-1 per gli Azzurri davanti a 25mila spettatori. L’ultimo incontro, tolta la gara di Nations League di circa dieci giorni fa, risale al 15 novembre 2016 dove la gara terminò in pareggio.
- Ai Mondiali di Messico ’70 Italia e Germania diedero vita alla Partita del secolo. A spuntarla, davanti a oltre 100mila spettatori, furono gli azzurri con un 4-3 che segnò la storia.
- In gare valevoli per manifestazioni ufficiali, l’Italia non ha mai perso nei tempi regolamentari in 10 incontri: il bilancio è di 4 vittorie e 6 pareggi.
- Le uniche vittorie della Germania sono in amichevole. Il primo successo dei tedeschi è datato 28 aprile 1929, Italia-Germania 1-2.
- L’ultima affermazione azzurra risale all’Europeo 2012 quando Balotelli fece una doppietta portando l’Italia in finale, poi persa contro la Spagna.