Il beffardo pareggio con la Svizzera di sera (1-1 con penalty fallito da Jorginho allo scadere) non dà alcuna certezza alla nazionale di Roberto Mancini, costretta a vincere in Irlanda del Nord lunedì sera. La Svizzera giocherà in casa contro la Bulgaria. Vediamo tutte le possibili combinazioni, occhio alla differenza reti.
L’ITALIA VA AL MONDIALE SE… Gli Azzurri hanno una differenza reti di +11, gli svizzeri sono a +9, questo sarà sicuramente un fattore determinante e sul quale le due squadre dovranno prestare particolare attenzione. Se Yakin non riuscirà a battere la Bulgaria, a Mancini basterà strappare il pari per confermare la prima posizione. Se invece a vincere dovessero essere entrambe le squadre, sarà decisiva la differenza reti e dunque lo scarto con cui Italia e Svizzera dovessero superare rispettivamente Irlanda del Nord e Bulgaria: se l’Italia dovesse vincere contro i nord-irlandesi con un solo gol di scarto e gli svizzeri riuscissero ad ottenere il successo con 4 o più gol di scarto, sarebbero gli elvetici a qualificarsi in Qatar. In caso di parità anche sul fattore dr, conterebbero i gol segnati, che vedono al momento l’Italia avanti con 13 reti, a dispetto delle 11 reti realizzate dalla Svizzera. In caso estremo di parità anche su quest’ultimo fattore, entrerebbero in gioco le reti realizzate in trasferta negli scontri diretti, che vedono gli elvetici in vantaggio (0-0 a Basilea ed 1-1 a Roma).
Per conquistare l’accesso al Mondiale dopo 7 anni, i campioni d’Europa dovranno battere la modesta Irlanda del Nord con uno scarto più largo possibile, tenendo l’occhio sulla gara di Lucerna. Gli Azzurri partono favoriti nonostante lo stop di ieri sera, ma nel calcio la palla è rotonda e non bisognerà dar nulla per scontato, in fin dei conti la storia può solo insegnare.