La 32^giornata di Serie A vede l’Inter fare un grosso balzo in avanti, tornando responsabile del proprio destino dopo i passi falsi di Napoli e Milan. In basso crollano Venezia e Genoa, il Cagliari però è ancora lì. Questi i risultati: Cagliari-Juventus 1-2, Inter-Verona 2-0, Torino-Milan 0-0, Napoli-Fiorentina 2-3, Roma-Salernitana 2-1, Sassuolo-Atalanta 2-1, Venezia-Udinese 1-2, Genoa-Lazio 1-4, Empoli-Spezia 0-0. Questa sera Bologna-Sampdoria.
L’Inter torna a fare sul serio e supera senza troppi patemi il Verona grazie alle reti di Barella e Dzeko. I nerazzurri sfornano un’ottima prestazione e tornano a far paura alle rivali, che si fermano ancora una volta. Il Napoli subisce la sfuriata di una super Fiorentina, al Maradona i viola fanno da padroni come avvenne qualche mese fa in Coppa Italia. Le reti di Nico Gonzalez, Ikonè e Cabral stendono Spalletti, scudetto ora più lontano. Il Milan non riesce a segnare ed “incassa” il secondo 0-0 di fila, il Torino si conferma ancora una volta squadra ostica da affrontare. Gli uomini di Juric onorano l’impegno nonostante una classifica tranquilla a poche giornate dal termine, i rossoneri confermano i problemi realizzativi e perdono altri punti vitali alla lotta al titolo, Inter adesso potenzialmente prima. Torna al successo la Juventus, che supera il Cagliari in Sardegna. Joao Pedro porta avanti i rossoblu ma i bianconeri pareggiano con De Ligt e passano grazie alla rete fortunosa di Vlahovic. La Roma vince in rimonta sulla Salernitana: l’eurogol di Radovanovic non basta a rivitalizzare i campani, giallorossi abili a ribaltarla con Perez e Smalling negli ultimi dieci minuti. L’Atalanta dice addio ad ogni speranza di Champions, i nerazzurri non stanno disputando una buona seconda parte di campionato e la sconfitta con il Sassuolo ne è l’ennesima dimostrazione. Emiliani avanti grazie alla doppietta del promettente Traore, Muriel risponde solamente nel recupero. Gasperini deve stare attento, l’Europa è a serio rischio. In basso alla classifica sprofonda il Genoa, ko contro la Lazio. Sarri rifila un poker a Blessin, biancocelesti in piena corsa europea, Genoa candidato principale ad accompagnare la Salernitana in B. Il Venezia viene beffato dall’Udinese. Henry riprende Deulofeu a cinque minuti dal termine ma Becao firma il successo friulano al 95′.