La 10^giornata di Serie A non ha finora riservato particolari sorprese. Questi i risultati maturati nel weekend: Empoli-Monza 1-0, Torino-Juventus 0-1, Atalanta-Sassuolo 2-1, Inter-Salernitana 2-0, Spezia-Cremonese 2-2, Lazio-Udinese 0-0, Napoli-Bologna 3-2, Verona-Milan 1-2. Quest’oggi Sampdoria-Roma alle 18:30 e Lecce-Fiorentina alle 20:45.
Il Napoli non si ferma, e dopo la roboante vittoria europea supera anche il Bologna in una gara più insidiosa di quanto ci si aspettasse. Al Maradona la partita è stata infatti combattuta ed emozionante. Gli azzurri tornano in testa alla classifica con Lozano e Osimhen, entrati nell’intervallo e decisivi con i loro gol. Nel primo tempo gli azzurri sprecano molto e vengono infilati da Zirkzee, ma Juan Jesus pareggia poco prima del 45′. Nella ripresa segna subito il messicano, ma Barrow con la complicità di Meret trova il jolly. Al 69′ il nigeriano sfrutta una magia di Kvara e regala la decima vittoria consecutiva a Spalletti. La Juventus prova a svoltare dopo il periodo nerissimo culminato con la sconfitta di Haifa, i bianconeri si aggiudicano il primo derby della Mole stagionale in casa del Toro. La prima mezz’ora del derby se ne va senza grandi occasioni, poi i bianconeri hanno una tripla opportunità in pochi secondi. Nella ripresa Locatelli va vicino al gol, Miranchuk manca l’1-0 che trova, invece, Vlahovic a un quarto d’ora dal termine. Nella Juve problema fisico per Bremer che mancherà 20 giorni e forse salterà la gara contro l’Inter, Toro senza vittorie da cinque giornate. Il Milan vince nel finale per 1-2 la sfida del Bentegodi contro l’Hellas, sorpassando in classifica Udinese e Lazio, ancora grazie al gol decisivo di Tonali (come l’anno scorso). Il Milan va avanti con l’autorete di Veloso sul passaggio di Leao, poi Giroud manca il raddoppio. Il Verona di Bocchetti (all’esordio coi gialloblù) pareggia con Gunter, grazie al tiro deviato da Gabbia, e colpisce una traversa con il neoentrato Piccoli. All’81’ il centrocampista rossonero firma la rete che vale i tre punti e rilancia la squadra di Pioli verso i vertici del campionato. Con un gol per tempo l’Inter batte la Salernitana, confermando il suo buon momento dopo l’impresa del Camp Nou. Apre Lautaro, ancora in gol dopo la notte del Camp Nou, raddoppia Barella con una rete meravigliosa: lancio millimetrico di Calhanoglu, aggancio in area, dribbling e tiro ad insaccare. L’Atalanta resta in scia del Napoli al secondo posto, superando in rimonta un ostico Sassuolo. I nerazzurri battono gli emiliani per 2-1 al Gewiss Stadium, salendo a quota 24 punti. La squadra di Gasperini parte bene, crea ma subisce il gol alla prima chance del Sassuolo: segna Kyriakopoulos. A fine primo tempo pareggia Pasalic. Nerazzurri feroci nel secondo tempo: Lookman ribalta il match. Berardi colpisce la traversa ma poi si fa male. Nel finale l’Atalanta controlla il risultato e torna a mettere pressione alla capolista. Finisce 0-0 la partita d’altissima classifica all’Olimpico tra Lazio e Udinese. Biancocelesti che però perdono Ciro Immobile per un infortunio muscolare. Il risultato è bugiardo, si è trattato di una partita intensissima tra due squadre davvero in gran forma. I friulani colpiscono due traverse: una con Samardzic nel primo tempo e un’altra con Deulofeu a pochi minuti dal termine. Sottil e i suoi proseguono comunque la striscia di nove risultati utili consecutivi e rimangono, così come gli uomini di Sarri, in piena zona Champions League a quota 21 punti.