Nella serata di ieri si è archiviata la 7^giornata di Serie A, ultima prima della sosta nazionali che interromperà il campionato per due settimane. Questi i risultati: Salernitana-Lecce 1-2, Bologna-Empoli 0-1, Spezia-Sampdoria 2-1, Torino-Sassuolo 0-1, Udinese-Inter 3-1, Fiorentina-Verona 2-0, Monza-Juventus 1-0, Cremonese-Lazio 0-4, Roma-Atalanta 0-1, Milan-Napoli 1-2.
Il Napoli vince lo scontro diretto in casa del Milan, conquistando la vetta della classifica. È Simeone a decidere il big match di San Siro con un colpo di testa al 78′ che vale al Napoli la testa della classifica insieme all’Atalanta, a 17 punti. Sbocca Politano su rigore per fallo di Dest su Kvaratskhelia. Il momentaneo pari del Milan porta la firma del solito Giroud. Primo ko in A (e in stagione) per Pioli, che vede sfumare il 2-2 sulla clamorosa traversa di Kalulu a quattro minuti dalla fine. Vince anche la Dea che, come detto, vola in testa alla classifica insieme ai campani. Senza Dybala, ko nel riscaldamento per un problema al flessore, la Roma perde in casa lo scontro diretto con l’Atalanta. A decidere la partita è il gol di Scalvini, che al 35’ punisce i giallorossi con un bel destro a giro dal limite. Poi Abraham spreca diverse occasioni e Mou perde la testa dopo un fallo su Zaniolo non fischiato in area: Special One espulso per proteste, salterà la sfida con l’Inter. Nel finale Hateboer salva la Dea. Altro ko per la Roma, ora soltanto sesta a quota 13 punti. Una delle sorprese di giornata arriva da Udine, dove l’Udinese batte la brutta Inter di Inzaghi. Sono due gol nella ripresa a decidere il match: partita subito viva con il vantaggio nerazzurro di Barella su calcio di punizione al 5′. Al 22′ arriva il pari dei bianconeri grazie ad una sfortunata autorete di Skriniar. Nella ripresa annullata una rete a Dzeko e clamoroso palo di Deulofeu prima del 2-1 di Bijol e del definitivo 3-1. Rabbia per Bastoni e Mkhitaryan, già ammoniti, e sostituiti al 30’. Mentre l’Inter perde posizioni, la sorprendente Udinese di Sottil sale al terzo posto, soltanto a -1 dalla vetta. Prima storica vittoria del Monza in Serie A: i biancorossi battono 1-0 la Juventus grazie al gol di Gytkjaer al 74′. Sempre più in crisi la squadra di Allegri: Bremer e compagni sono stati costretti a giocare dieci contro undici dal 40′ del primo tempo a causa dell’espulsione di Di Maria: rosso diretto per l’argentino a causa di una gomitata a Izzo. Crisi nera per i bianconeri, che incassano la prima sconfitta in campionato: il mondo Juve contesta duramente squadra e allenatore.