La situazione salvezza si fa sempre più intrigante. I verdetti della 37^giornata sono stati chiari: Venezia e Genoa il prossimo anno giocheranno in Serie B. Il Venezia è retrocesso aritmeticamente a causa del pareggio della Salernitana ad Empoli, per i lagunari l’avventura in Serie A è durata un solo anno. Epilogo amarissimo per il Genoa, che torna in B dopo 15 anni. I rossoblu, ormai presenza fissa della moderna Serie A, retrocedono dopo aver perso in casa del Napoli, nel giorno dell’addio della leggenda azzurra Insigne. Destino beffardo per i tifosi genoani, che nel 2007 festeggiarono il ritorno in A proprio insieme al Napoli nell’ultima giornata di campionato. La cura Blessin non è bastata ad evitare la retrocessione, culmine di una stagione negativa, ma anche di transizione visto il cambio di proprietà.
Ancora vive Salernitana e Cagliari, che si giocheranno la permanenza in Serie A fino all’ultimo respiro di questo campionato. I granata, dati per spacciati fino ad un mese fa, partono avanti, con 31 punti ed in zona salvezza. Il pareggio di Empoli (davanti a quasi 10mila salernitani) lascia l’amaro in bocca, il rigore fallito da Perotti sarebbe potuto significare aritmetica salvezza. Il Cagliari resta terzultimo, a 29 punti, avendo perso in casa contro l’Inter, ancora speranzosa di sorpassare il Milan. I rossoblu si giocheranno il tutto per tutto in casa del Venezia già retrocesso, ma una vittoria basterebbe solo nel caso in cui la Salernitana di Nicola non riuscisse a battere l’Udinese all’Arechi. In caso di parità di punti, infatti, sarebbero i sardi a salvarsi: gli scontri diretti sono finiti entrambi per 1-1, la differenza reti darebbe però ragione al Cagliari.