Nella serata di ieri il Milan è uscito sconfitto contro una Lazio dominante sul piano del gioco e realizzativo , che porta la squadra romana a lottare e sognare la zona Champions League. Il Milan che in trasferta trovava il suo locus amaenus, ha perso, confermando il suo periodo di crisi, con le due sconfitte consecutive e la perdita di terreno sulla copolista inter, ma anche adesso sulla stessa Atalanta e Juventus. Ora il Milan rischia di non partecipare alla Champions League l’anno prossimo, visti gli ultimi risultati e vista la classifica attuale. Da regina del campionato a disastro nel finale, basti pensare al fatto che lo stesso Milan si è laureato campione di inverno e fino alle prime giornate di ritorno era saldamente al comando della classifica della serie A. Gli infortuni di Ibrahimovic e di Theo Hernandez hanno influito sull’andamento dei rossoneri, ormai Ibra dipendenti, con un attacco non all’altezza delle situazioni e delle partite in programma. La Lazio d’altro canto ha dimenticato co questo secco 3-0, la sconfitta di Napoli, e ha ridato fiducia al gruppo, con un Correa scatenato e MVP dell’incontro. Il Milan deve rinascere dalle sue ceneri come la fenice e dimostrare di trovarsi lì per merito e non solo per la dea fortuna.