E alla fine la qualificazione Champions è arrivata, dopo una stagione tormentata che ha visto la squadra di Pioli terminare il campionato al secondo posto, dopo la vittoria contro l’Atalanta per 2-0 grazie ai due rigori trasformati da Kessiè. La squadra di Pioli ha affrontato un campionato a testa alta, infatti per tutta la durata del campionato non è mai andata sotto il quarto posto, mantenendo sempre un ritmo costante. Il Milan infatti si è laureato campione d’inverno, ma non è riuscito nel corso della stagione a mantenere il primo posto e ha lasciato spazio all’Inter di Conte. La vera magia l’ha creata Pioli, prendendo una squadra e trasformandola in una macchina da guerra. Una squadra che offre un bel gioco, tecnico e ricco di verticalizzazioni. Gli infortuni e il Covid hanno condizionato molto la formazione e la rosa, ma Pioli ha saputo gestire ciò, fino all’ultima giornata, dove ha portato in alto il Milan, nel posto suo prediletto, dopo 7 anni, il Milan è di nuovo in Champions League.