In attesa che si concluda definitivamente il turno, l’11ª giornata di Serie A ci ha già dato alcuni importanti indizi per quanto riguarda la lotta scudetto: crollano infatti la Juventus e la Roma, fermate, rispettivamente, dall’Hellas Verona e dal Milan; rallentano anche Lazio e Atalanta, spartitesi la posta in palio durante il match del Gewiss Stadium di sabato pomeriggio. Chi invece, non accenna minimamente a decelerare, sono il Napoli di Luciano Spalletti e il Milan di Stefano Pioli, rimasti imbattuti in queste prime undici partite di campionato: con le vittorie ottenute contro Salernitana e Roma, le due squadre si sono portate a quota 31 punti in classifica, facendo registrare una partenza da record e creando il vuoto rispetto alle inseguitrici.
L’unica squadra che sembra rimanere in scia è l’Inter di Simone Inzaghi, che dopo la convincente vittoria contro l’Udinese ha lasciato invariato il distacco dai due club di testa: al momento, i nerazzurri si trovano a 24 punti, dunque, a sette lunghezze di distanza da Milan e Napoli. Insomma, ad ora, lo scudetto pare essere una lotta a “due e mezzo”, con Napoli e Milan a tentare la fuga, ma con l’Interche – in verità un po’ a fatica – cerca di tenere il passo: certamente, le prossime settimane saranno decisive per capire se questa stessa lotta potrà evolversi definitivamente in una contesa a tre o se, viceversa, Milan e Napoli riusciranno ad allungare definitivamente sulla concorrenza. Intanto, c’è già chi volge lo sguardo al 19 dicembre, quando Pioli e Spalletti si affronteranno al Giuseppe Meazza in San Siro.