Via il 19 settembre 2020, ultima giornata il 23 maggio 2021. Sono queste le date scelte dalla Lega Serie A per il campionato 2020/21, con l’inizio che quindi slitta di una settimana rispetto alla prima data ipotizzata del 12 settembre. Una decisione presa dopo una giornata di riunioni e con un Consiglio di Lega che in serata si è ufficialmente espresso sulle date. Nel pomeriggio, infatti, era andata in scena un primo vertice tra i club, da cui è uscita la preferenza della maggioranza delle società di far partire la prossima stagione appunto il 19 settembre. Ufficializzata la data di inizio, ora bisogna riempire le caselle che portano fino a maggio, al termine della Serie A. La novità è che il campionato dovrebbe fermarsi per la sosta natalizia dal 23 dicembre al 3 gennaio: niente gare, quindi, tra Natale e capodanno, ma ripartenza leggermente anticipata rispetto al solito. Le squadre scenderanno in campo anche il 6 gennaio, in uno dei sei turni infrasettimanali che dovrebbero essere disposti lungo tutta la stagione (erano tre nel calendario originale per il 2019/20, prima che l’emergenza Covid costringesse a rivedere i piani). L’ultima giornata, invece, dovrebbe essere programmata per il 23 maggio, termine ultimo visto che l’11 giugno cominceranno gli Europei, ma in questo caso la palla ora passa nelle mani del Consiglio Federale che si riunirà domani e dovrà deliberare sulle date. Le società di Serie A, quindi, avranno 48 giorni di riposo tra la conclusione del campionato 2019/20 e l’inizio della prossima stagione. Periodo che si ridurrà per le squadre che disputeranno le coppe: nel caso in cui Roma o Inter dovessero disputare la finale di Europa League i giocatori avranno 29 giorni di riposo prima del via della stagione 2020/21, mentre sarebbero 27 i giorni di ‘stacco’ per Napoli, Juventus o Atalanta in caso di finale in Champions League.