Nella notte è arrivata la conferma, dopo alcune indiscrezioni di ieri sera, che prima il Manchester City e poi di seguito tutte le 6 società inglesi che avevano aderito alla Super Lega, sono fuori dalla stessa competizione, facendo rimanere solo le italiane e le spagnole. Oggi in Spagna, a Barcellona si terrà il consiglio di amministrazione dei soci, che deciderà il da farsi riguardo la situazione Super Lega e vedere se lo stesso Barcellona si tirerà fuori, così come anche l’Atletico Madrid. Per adesso la Super Lega risulta esser sospesa, a causa delle varie pressioni dei tifosi e delle stesse federazioni nazionali, quali queste squadre fanno parte, senza considerare anche le pressioni degli stessi giocatori dei club fondatori, contrari a questo tipo di competizione. La svolta per le 6 squadre inglesi è stato l’intervento del primo ministro Boris Johnson che ha dichiarato di prendere dei provvedimenti per evitare la creazione della stessa lega, ma in contrasto a tali dichiarazione un tribunale spagnola ha emesso una sentenza che regola l’azione di terzi ai danni dello svolgimento della stessa Super Lega. Il vice presidente del Manchester United Woodward si è dimesso dal suo impiego essendo lui uno dei fautori di questa scelta. Si vocifera che la UEFA abbia inviato denaro ai club inglesi per impedire loro la partecipazione, proposta che però non è arrivata ai club spagnoli, fautori principali dello stesso torneo e ai club italiani, dove come capo stipite si trova la Juventus di Andre Agnelli.