I bianconeri a -12 dalla vetta non possono permettersi un risultato diverso dalla vittoria nella stracittadina col Torino
Il Derby della Mole è sempre una partita molto sentita, ma quello di stasera, 11 gennaio 2024, assume un significato ancora più profondo per i bianconeri, chiamati a dare una svolta a una stagione fin qui altalenante. Nonostante sia l’unica squadra ancora imbattuta in campionato, un dato di per sé notevole, la formazione bianconera si trova in una situazione delicata, chiamata a dare una svolta decisa alla propria stagione.
L’assenza di sconfitte è un dato offuscato da un numero eccessivo di pareggi: ben 11 su 18 partite disputate. Un andamento che, se da un lato testimonia la solidità difensiva degli uomini di Thiago Motta, dall’altro ne evidenzia la difficoltà nel concretizzare la superiorità e nel portare a casa i tre punti. La classifica parla chiaro: i bianconeri sono distanti 12 punti dalla vetta (con una partita da recuperare), un distacco che inizia a farsi sentire e che impone un cambio di marcia immediato per non compromettere gli obiettivi stagionali. Ad addensare ulteriori nubi sulla stagione della Vecchia Signora, si è aggiunta la recente eliminazione in semifinale di Supercoppa Italiana per mano del Milan, un risultato subito in rimonta che ha lasciato il segno e che ha acuito i dubbi sulla reale competitività della squadra di Thiago Motta.
Il derby, dunque, diventa un’occasione cruciale per rialzare la testa, dimostrare di essere ancora una forza del campionato e allontanare le ombre di una crisi che si fa sempre più incombente. Per la Juventus, una vittoria non solo regalerebbe tre punti importanti per la classifica, ma rappresenterebbe soprattutto un’iniezione di fiducia vitale per l’ambiente. Battere i rivali cittadini, in un momento così delicato, significherebbe restare in corsa per l’obiettivo del quarto posto, considerando anche il pari della Lazio in casa col Como. Al contrario, un risultato negativo, che sia una sconfitta o un ulteriore pareggio, rischierebbe di far precipitare la squadra in una spirale negativa, minando ulteriormente le certezze e allontanando gli obiettivi stagionali.
Più difficile ipotizzare un risultato positivo per il Torino di Paolo Vanoli, che non vince da tre partite (dopo la sconfitta in casa col Bologna sono seguiti i due pareggi 2-2 in trasferta a Udine e 0-0 in casa col Parma) ed è undicesimo in classifica con 21 punti.
Torino-Juventus: i precedenti
A incoraggiare i bianconeri ci sono i precedenti nel derby: in 159 confronti in Serie A, sono 78 le vittorie della Juve contro le 35 del Torino e 46 pareggi. Il trend non cambia anche se si analizzano solo le 81 gare disputate in casa dei granata, dove il Torino conta 20 successi, a fronte di 36 vittorie juventine e 25 pareggi.
Torino-Juventus: pronostico e comparazione quote
Il pronostico di Torino-Juventus è nettamente a favore dei bianconeri, anche se la quota per il 2 è comunque abbastanza alta. Secondo i bookmaker potrebbe essere più facilmente una gara con al massimo due reti e in cui a segnare potrebbe essere solo una o nessuna delle due squadre.
Signorbet: 1 4.80, X 3.18, 2 1.92 | u2.5 1.44, o2.5 2.67 | GG 2.37, NG 1.55
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Bwin: 1 4.60, X 3.00, 2 1.90 | u2.5 1.44, o2.5 2.50 | GG 2.25, NG 1.55